EURO 2016 | Quelle che vengono definite come le piccole non si limitano a fare numero.
Vogliamo rivivere una serie di partite e momenti legati ai Campionati Europei UEFA che hanno trasformato le opinioni di pronostici e appassionati di calcio. Può accadere nel gioco del calcio che l’uomo batta il gigante e ciò suscita ammirazione – come è giusto che sia – e anche parecchio stupore alle volte, e i colpi di scena in tali partite sono un fulcro nevralgico.
La UEFA.com ci ricorda alcune di queste partite e andare a rivederle è certamente un piacere.
Ci sono state squadre che sono partite sfavorite dai pronostici ma hanno saputo regalare sorprese e meraviglia agli spettatori e agli altri club facendo vittime squadre che sembravano insormontabili.
Una di queste è stata l’Irlanda che in passato era all’esordio nella fase finale, invece l’Inghilterra si trovava a partecipare per la terza volta.
Non sembrava dovesse esserci partita alcuna visto che quest’ultimo club aveva schierato in campo giocatori del calibro di Bryan Robson, Peter Beardsley, Gary Lineker e John Barnes.
6° Minuto vantaggio dell’Irlanda
E chi se lo aspettava? Oltretutto la squadra si difende anche dopo in campo con il portiere Packie Bonner. Questo avveniva nel 1988 e la partita si concluse con 0-1 a favore della Repubblica d’Irlanda.
Passano svariati anni e la partita è Portogallo-Grecia che si conclude 0-1 per la squadra ellenica.
Questa qui fu una finale che per certi versi ricorda quella che dodici anni prima fu vinta dalla Danimarca.
Pubblico di casa in Portogallo e campioni in campo come Luís Figo, Rui Costa, Deco e Ricardo Carvalho, e un Cristiano Ronaldo che all’epoca era in fortissima ascesa con una costanza che sembrava non doversi mai interrompere. il Portogallo anche in questo caso, aveva i pronostici dalla sua. La Grecia usciva comunque vittoriosa da alcune precedenti sfide, ricorda la UEFA.com svariate vittime illustri e la vittoria sulla squadra di Luiz Felipe Scolari per 2-1 nella prima gara. Anche con il Portogallo e in casa loro ripete la sua magia e lo fa con un colpo di testa di Angelos Charisteas. Sfidando e battendo anche i pronostici di gara.