La nazionale italiana si lascia alle spalle “Di molto di bello che hanno saputo portare avanti. Andrea Barzagli dice che tra qualche anno nessuno ricorderà nulla purtroppo.

La frase di Barzagli:

Di tutto quello di bello che abbiamo fatto purtroppo non rimarrà niente fra qualche anno. Nessuno si ricorderà di questa Nazionale che ha dato tutto.

Tali parole rappresentano un pugno nello stomaco specie se si pensa che il giocatore italiano le ha pronunciate tra le lacrime davanti ai microfoni della RAI dopo la terribile eliminazione ai rigori contro la Germania. Ma perché tali parole fanno male? La prima ragione è per il fatto che sono vere.

Appena qualche minuto dopo la fine dei calci di rigore si disciteva più degli errori Simone Zaza e Graziano Pellè che di come un intera squadra abbia dimostrato a tutti che nulla è impossibile. Resta il fatto che anche se l’Italia ha segnato un rigore in meno dei Campioni della Germania – lo ricordiamo che detengono loro lo scettro della vittoria – ha saputo dimostrare:

• Coesione
• Capacità altissime in difesa
• Ha saputo giocare con grande impegno e dedizione
• Si è dimostrata una squadra fortissima

Molte persone dopo gli infortuni di Marco Verratti e Claudio Marchisio non davano molte change alla nazionale azzurra e invece è arrivata dove è arrivata.

La Uefa.com per bocca del suo analista in questa circostanza dice:

Eravamo a Coverciano per delle interviste pre-torneo con Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Era il giorno della foto ufficiale della squadra e le interviste erano programmate per la tarda mattina, ma erano poi slittate a dopo l’allenamento pomeridiano. Bonucci arriva, quasi si distende sulla sedia che abbiamo preparato per l’intervista e sbuffa per la stanchezza. “Vi ha torchiato?” gli faccio sorridendo. “Non puoi immaginare quanto”, mi risponde.

Insomma la squadra c’era e che squadra quella della nazionale azzurra e infatti anche arrivare a questo punto pur con degli errori e con alcune lacune e mancanze dimostra solo l’umanità intrinseca dei giocatori italiani. Nessuno è perfetto infatti quindi al di là delle polemiche per la rabbia e la tristezza che si possono provare in taluni momenti l’Italia ha saputo dimostrare il suo valore in campo a questi Europei.