Dopo il grave infortunio di Claudio Marchisio, Antonio Conte si trova necessariamente a dover ricorrere ad un piano alternativo per quanto riguarda il campionato UEFA EURO 2016.
Ecco i nomi papabili per il centrocampo della nazionale italiana:
- Parolo
- Pirlo
- Jorginho
queste di fatto sono tutte le alternative per il centrocampo del nostro paese. Dopo il terribile infortunio di Marchisio che a 54 presenze in nazionale si è lacerato il crociato anteriore nella scorsa domenica in campo contro il Palermo e la durata della sua convalescenza – e fuori dal campo – è fino ad ottobre. Per Conte questo è un colpo davvero duro anche in virtù delle condizioni di Marco Verratti che non è in campo ormai da metà febbraio a causa di una persistente pubalgia.
Se quest’ultimo sarà in piena forma potrà partirè da titolare in campo ma resta sempre sospesa la sostituzione di Marchisio.
Se guardiamo alle recenti amichevoli che la squadra ha giocato contro la Spagna e la Germania Conte ha tentato con lo schema 3-4-3 che ha dato due risultati contrastanti. Il primo positivo contro la Spagna dove Parolo e Thiago Motta hanno giocato bene arrivando ad un pareggio 1-1 mentre Motta e Riccardo Montolivo hanno faticato non poco nel pesante 4-1 subito, in questo caso la velocità ha giocato un ruolo centrale nella sconfitta. Parolo possiamo dire essere più incursore e in questo simile a Marchisio, ma la sua esperienza è minore rispetto ai grandi match.
Motta dal canto suo è due volte vincitore della UEFA Champions League quindi l’esperienza non gli manca e nell’eventuale scelta può giocare in senso favorevole l’intesa che ha con Verratti.
Tale infortunio può anche spingere Conti a cambiare schema puntando su un centrocampo a tre con un regista basso, questa è un altra ipotesi.
Jorginho ha 24 anni si è meritato l’esordio in nazionale mettendosi in evidenza nel ruolo con il Napoli.
Abbiamo poi il romanista Daniele De Rossi il cui profilo è molto alto anche se nella stagione calcistica attuale non si è messo molto in evidenza, anche se le doti restano.
Pirlo è rimasto ai margini del giro della nazionale a UEFA EURO 2016 avrà 37 anni ma ha vinto tre scudetti con Conte e comprende conoscendole le sue esigenze. Magari potrebbe esssere l’ultima sua occasione azzurra, ancora non lo sappiamo.
