Una squadra eccellente che gli azzurri dovranno saper affrontare con coraggio. Undici titolare ben strutturato e definito. Le statistiche mettono in evidenza il gioco della squadra di Vicente del Bosque a due giorni dalla sfida con l’Italia.
Mancano due sole giornate all’ottavo di finale tra Italia e Spagna, quella che si presenta è una ripetizione della finale del 2012. Da una parte gli Azzurri di Antonio Conte preparano la sfida contro i campioni in carica, a seguire alcuni dati che definiscono il gioco delle Furie Rosse e le scelte del loro Ct, Vicente del Bosque.
Elemento N°1:
Sempre gli stessi giocatori per la Spagna
L’Italia ha fatto riposare quasi tutti i titolari nella partita giocata contro l’Irlanda, la Spagna – al contrario – ha invece schierato gli stessi undici in tutte e tre le partite del girone a seguire li troviamo:
- David de Gea tra i pali,
- Juanfran, Gerard Piqué, Sergio Ramos e Jordi Alba, in linea difensiva a 4
- Sergio Busquets. Cesc Fabregas davanti alla difesa
- Andrés Iniesta ai fianchi,
- Nolito e David Silva larghi
- Alvaro Morata centravanti.
Elemento N°2:
Le mosse in corsa
Contro la Repubblica Ceca Vincente del Bosque ha fatto tre sostituzioni:
- Aritz Aduriz per Morata al 62’,
- Thiago Alcantara per Fabregas al 70’,
- Pedro per Nolito all’82’.
Altre sostituzione sono state fatte in altre partite, contro la Turchia:
- Bruno Soriano per David Silva al 64’,
- Koke per Fabregas al 71’,
- César Azpilicueta per Jordi Alba al 71’.
Infine contro la Croazia:
- Soriano per Nolito al 60’,
- Aduriz per Morata al 67’,
- Thiago Alcantara per Fabregas all’84’.
Elemento N°3
Iniesta fulcro nevralgico e Jordi Alba arrembante
Come da titolo la fantasia centra davvero poco quando si parla di colui che è il fulcro della Spagna. Contro la Repubblica ceca Iniesta ha ricevuto 89 passaggi. Per quanto riguarda Sergio Ramos lui è il difensore che si fa dare il pallone più spesso. Nella dinamica di gioco ciò si traduce in:
- 84 passaggi per Iniesta
- 26 inneschi a Jordi Alba sulla sinistra.