Lucescu sta pensando alla vendetta contro il Siviglia

Uefa, Mircea Lucescu: vendetta contro il Siviglia?

Mircea Lucescu sta attualmente sperando che lo Shakhtar possa finalmente chiudere il cerchio nove anni dopo l’eliminazione contro il Siviglia. Il tecnico pensa infatti che solo in questo modo la sua squadra possa diventare la migliore dell’est.

La UEFA.com fa una panoramica doverosa:

  1. Il Siviglia prova a diventare la prima squadra che vince il trofeo per tre edizioni di seguito.
  2. Unai Emery sostiene che la possibilità di fare la storia del calcio occorre da sprone e non va invece considerata come un ostacolo.
  3. Il portiere Andrés Palop ha segnato il gol che ha portato al pareggio all’ultimo minuto nel 2007 quando le squadre si sono incontrate.
  4. Lo Shakhtar terminerà in seconda posizione dietro la Dinamo Kiev nella massima divisione ucraina
  5. La semifinale di ritorno è in programma giovedì 5 maggio in Spagna, mentre la finale a Basilea ci sarà il 18 maggio.

 

Coppa Uefa

L’importanza di confermarsi ad alti livelli è palese e lo Shaktar ha potuto raggiungerli grazie alla vittoria della Coppa UEFA. Adesso però siamo in semifinale di Europa League. Se si guarda ad altre squadre dell’est come il CSKA Mosca, lo Zenit, il Galatasaray tutte queste hanno vinto la Coppa UEFA ma nessuna di loro è arrivata in semifinale poi, insomma nessuna è riuscita a ripetere quel successo. Unai Emery l’allenatore del Siviglia sostiene che ogni attimo di questa gara la squqadra se lo sta godendo e che l’energia che pervade il Siviglia è molta in questo determinato frangente. Lo Shaktar negli ultimi dieci anni ha conseguito risultati spettacolari ma ha anche perso diversi grandi giocatori nel contempo Emery sostiene che loro sono appunto ancora in semifinale per la terza volta consecutiva e il pensiero ricorrente è solo quello di passare il turno. E’ innegabile – e lo stesso allenatore lo conferma – che la squadra è in grande forma attualmente, Emery fa anche notare che spera che il club sia unito e che la voglia di gioco è evidente dall’emozione che gli stessi giocatori provano. In questa partita lo Shakhtar è molto concentrato perché sa benissimo che una vittoria senza subire gol porterebbe la squadra ucraina saldamente in pole position.

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